Una domenica tra Scanno e Villalago di - Scannella Roberto e Teresa Mirabella |
Una tranquilla domenica a Scanno e Villago
Tutti abbiamo visto e fotografato Scanno varie volte, in tutte le feste e in tutti i suoi angoli. Grandi fotografi hanno immortalato questo caratteristico paese abruzzese, dall’epoca della pellicola in bianco e nero fino ai giorni nostri rendendolo il paese sicuramente più fotografato e meta di fotografi e fotoamatori di tutto il mondo. Senza alcuna pretesa o intenzione di compararci ad altri, durante una tranquilla gita domenicale abbiamo scattato ancora una volta, tanto per non perdere l’abitudine, alcuni scorci e situazioni di Scanno e della vicina Villalago. Scanno ci ha accolti con la banda e con la processione degli Incappucciati in onore alla Madonna delle Grazie, oltre che con i suoi inconfondibili e fotogenici scorci. A Villalago siamo stati piacevolmente sequestrati dal Sig. Mario, un incontro casuale che ci ha portato a scoprire il paese del museo diffuso, tante vecchie case nascondono al loro interno tesori degni dei più grandi e rinomati musei dove sono raccolti innumerevoli attrezzi di lavoro e di vita quotidiana dei contadini e dei pastori di un tempo ormai lontanissimo. Ogni arnese è testimone di storie vissute di cui il custode ci ha fatto partecipi con dovizia di particolari. E’ stata anche ricostruita la camera degli sposi con biancheria, mobili e altri oggetti usati dalla povera gente di una volta che, nella loro semplicità, non si facevano mancare nulla dell’essenziale. Grazie alla passione di pochi individui come il Sig. Mario, che impiegano il proprio tempo e mezzi personali, le antiche tradizioni di una volta non vengono sepolte dalla polvere dell’obblio e rivivono nella conoscenza delle nuove generazioni. Teresa Mirabella. GUARDA LE IMMAGINI |
Radio Deejay Xmasters a Pescara di Rossella Poggiali |
Radio Deejay Xmasters a Pescara. E’ definito un Action Sport Music Show, tra musica e sport, All’Arena del mare è stato allestito un vero e proprio villaggio dove al suo interno era possibile assistere e praticare una serie infinita di sport non convenzionali come kite surf, wake board, sup, skate board, motocross freestyle, slackline, paracadutismo e molti altri. Un evento per tutti, dove il fil rouge è il divertimento e lo spettacolo, dove i presenti potevano cimentarsi in nuove discipline o ammirare i professionisti che le praticavano gareggiando tra loro nei vari contest nazionali e internazionali in programma. Sapevo di questo evento ma mai mi sarei aspettata di assistere a voli incredibili e spettacolari , da rimanerci a bocca aperta....volare senza ali ....si può . Rossella Poggiali. GUARDA LE IMMAGINI |
Fotografando, fotografando di - Adriano Di Sante |
Fotografando, fotografando. Questo il titolo di questo bellissimo album del nostro socio Adriano Di Sante, nonche socio fondatore de La Genziana. Appassionato ricercatore degli antichi mestieri D'Abruzzo, adriano si dedica molto al paesaggio a 360 gradi. Quando può lavoro permettendo va in giro per l'Abruzzo e oltre alla ricerca di immagini mozzafiato come quelle che ci presenta in questa sua piccola personale. Prima o poi scopriremo anche le sue immagini Bianco/Nero delle quali sono a conoscenza e certamente le proporrà alla visione dei nostri visitatori. Per il momento lo ringrazio restando in attesa della prossima personale. GUARDA LE IMMAGINI. |
Decontra e dintorni di - Laura Quieti e Marialaura Marrone |
Decontra e dintorni L’estemporanea tenuta a Decontra il 19 giugno è stata una piacevole occasione per rilassarsi e godere dei paesaggi circostanti. Il piccolo borgo abbarbicato alle falde della Majella, balcone naturale sulla Valle dell’Orfento, offre un’interessante immersione nel mondo pastorale di un tempo. Tra le case in pietra delle strette stradelle si possono notare ancora i luoghi dove venivano ferrati gli animali e gli ancoraggi per la posta del bestiame mentre a pochi chilometri, attraversando la valle Giumentina oggetto di scavi archeologici, si può arrivare all’eremo di San Bartolomeo. Si tratta del romitorio forse più conosciuto tra quelli ricostruiti da Pietro da Morrone, più conosciuto come papa Celestino V, che vi soggiornò dal 1274 al 1276. Scendere dal versante opposto di Roccamorice garantisce un bel colpo d’occhio sull’eremo, incastonato tra la bastionata che lo contiene e permette di attraversare il vallone su di un ponte che la leggenda vuole essere stato costruito dal Santo dopo aver scagliato un grosso masso per facilitare il passaggio. Altra leggenda è riferita alla sorgente del “catenaccio”, dalle proprietà taumaturgiche, che il Santo fece scaturire dopo aver gettato la chiave dell’eremo sulle rocce. Il tempo sembra scorrere lento a Decontra ma diventa tempo di qualità. I ritmi riprendono ad essere quelli umani, in cui c’è tempo per fermarsi ad ascoltare i racconti di nonno Paolino, testimone dei vecchi mestieri della montagna e godere delle voci ammalianti della Majella. Laura Quieti. GUARDA LE IMMAGINI.
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Una visita all'orafo Verna G.F. La Genziana |
Da tempo ci proponevamo di andare a visitare la bottega dei fratelli Verna a Calascio. Finalmente, domenica 12 giugno, un bel gruppetto di amici del nostro Gruppo Fotografico ha raggiunto il paesino di Calascio nell’aquilano, noto soprattutto per la sua Rocca che ha fatto da scenario per moltissimi film tra cui “Lady Hawke”, struggente storia ambientata in epoca medievale. Il paesino di Calascio è composto da antiche case in pietra con stupendi scorci e vicoletti, abbelliti da vasi dai fiori coloratissimi. La casa dei Verna, rinomati maîtres d’or e artisti creativi, contiene al suo interno un prezioso e suggestivo laboratorio orafo con strumenti di lavoro originali del 1600, raccolti e collezionati dai fratelli Verna. Bellissimi i camini dalla tipica forma in uso nelle vecchie case dell’aquilano, gli oggetti di uso corrente della povera gente di una volta, la magnifica mostra di gioielli d’autore realizzati nel corso della loro pluriennale attività, tutte cose che arricchiscono la casa rendendola un vero e proprio museo. Ma ciò che ci ha incantato più di tutto è stata la semplice, dettagliata e minuziosa spiegazione che Giampiero Verna ci ha generosamente erogata, dimostrandoci, anche lavorando praticamente, le antiche tecniche della lavorazione della filigrana, dell’incastonatura delle pietre preziose, della saldatura a fiato con il cannello ferruminatorio. Ci anche ammaliati con la spiegazione dell’importanza degli amuleti che “proteggevano” neonati e adulti secondo la tradizione di altri tempi. Non avremmo voluto distoglierci dalla fonte di tanta conoscenza ma, come sempre accade negli incontri tra amici, dopo aver nutrito lo spirito siamo andati a nutrire con altrettanta abbondanza il corpo in un tipico e genuino ristorante di Calascio. Per concludere, non poteva mancare la visita a Rocca Calascio dove una simpatica ed originale “pietra delle previsioni meteorologiche”, appesa ad una catenella, ci preannunciava l’arrivo della pioggia che ci ha fatti andar via prima del tempo voluto ma, comunque, arricchiti e felici per magnifica giornata passata insieme, con il proposito di ripetere l’esperienza anche con gli altri amici che in quella giornata non sono potuti venire. Teresa Mirabella. GUARDA LE IMMAGINI. |
Tutte le foto dell'estemporanea della festa di San Antonio a Decontra |
CONCORSO FOTOGRAFICO ESTEMPORANEA FESTA S. ANTONIO A DECONTRA 19 giugno 2016
S. Antonio Abate, Patrono di Decontra di Caramanico, non si festeggia più da tantissimi anni, dall’epoca del bianco e nero, tanto e per usare una unità di misura per fotografi.Dall’anno scorso, i circa sessanta abitanti del piccolo borgo hanno voluto ripristinare la festa del Santo d’estate, nel mese di S. Antonio di Padova, con messa, processione e con eventi civili. Quest’anno, tra gli altri eventi in programma, ci è stato chiesto di organizzare un concorso fotografico in estemporanea lì dove è nato, sette anni fa, il Premio Decontra, che ora si tiene a Pescara. La mattinata è iniziata con un bel sole. Di buon mattino, tanti fotoamatori hanno invaso il paesino , con le sue antiche case in pietra, incastonato nel parco della Majella. Hanno fotografato i monti, i pastori con le loro greggi, vecchi attrezzi da lavoro, ogni angolo del borgo. Appena dopo il pranzo, presso gli stand gastronomici allestiti e gestiti dalla gente del borgo, sono apparse due fanciulle che hanno catalizzato l’attenzione dei partecipanti al concorso; Letizia dagli occhi striati di bianco e blu, con un abito di velluto rosso ed una magnifica spada a due mani, che rappresentava il personaggio di Arwen; e Agnese dagli occhi rosso fuoco e capelli viola che rappresentava il personaggio manga di Tokyio Ghoul. Purtroppo, come era nelle previsioni meteorologiche, man, mano, delle nuvole minacciose si sono addensate su di noi scatenando un bel temporale. Del resto, l’estivo Sant’Antonio di Padova ha ceduto il passo al legittimo festeggiato, Sant’Antonio Abate che ha portato il tipico clima del suo mese di gennaio! Ma i nostri imperterriti ventisette concorrenti, tra cui un’irlandese, una francese ed una bambina, non si sono lasciati intimorire dal temporale ed hanno continuato a scattare, cogliendo spunti fotografici anche sotto la pioggia che non ci ha lasciati fino al sera.
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Festa dei Popoli 2016 di Marcello Di Monte |
Torna l’appuntamento con la Festa dei Popoli che mette insieme le diverse culture per testimoniare che vivere insieme si può. Quest’anno, in particolare, si vuole dire no alle frontiere che si sono alzate e continuano a mettere distanze in Europa. La festa è stata voluta dall'Arcidiocesi Pescara-Penne. Si è svolta per la seconda volta a Pescara, nella splendida Piazza Salotto gremita di circa quindicina di popoli tra cui anche il Brasile, Egitto, Venezuela e Tunisia, Romania, Thailandia, Russia, Bulgaria, Ucraina. L'evento ha richiamato una gran folla di persone intervenute ad ammirare gli sfolgoranti colori degli abiti di tutte le nazioni che hanno raccolto l'iniziativa dell'Arcidiocesi. La festa che verrà ripetuta anche nei prossimi anni si pone l'obiettivo di mettere un collante tra tutti i popoli del mondo con la speranza di vedere svanire l'odio e le guerre che affliggono i paesi più poveri con l'arricchimento dei più ricchi. GUARDA LE IMMAGINI |
Giulianova (TE) Festival Internazionale Bande Musicali - Scannone - Di Federico |
Bande internazionali, musiche internazionali, costumi internazionali e volti non del tutto italiani. Queste le meraviglie viste ed ascoltate alla rassegna delle bande musicali giunte da ogni parte del mondo. Mani surriscaldate per gli applausi a non finire al passaggio delle sfilate capitanate da maestri e majorette trasportatrici dei numerosi componenti di ogni banda. Ormai Giulianova ha una storia consolidata che si ripete già da ben 17 anni. L'ospitalità della cittadina ha fatto si che ogni anno arrivano musicisti da ogni parte del mondo. Quest'anno mancavano alcune eccellenze come il Messico, l'Africa ed altre grandi ma il folto pubblico non è stato distolto da queste assenze ma ha apprezzato tutti i componenti italiani e non che con grande sacrificio e spesso senza remunerazione si sono preparati e si prepareranno per eventi come questi. Noi de La Genziana vi mostriamo una minima parte delle immagini riportate con la speranza che il prossimo anno avremmo modo di gustarci un'altro bell'evento. GUARDA LE IMMAGINI. |
Premiazione II° Concorso Fotografico Città di Pescara |
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Nella giornata del 4 giugno presso la struttura del Museo Vittorio Colonna - Pescara si è tenuta la premiazione del II° Concorso Fotografico città di Pescara. Le immagini riguardanti, come da tema del concorso, le manifestazioni abruzzesi. hanno destato molta curiosità da parte dei presenti che non conoscevamo molte di esse ed apprezzamento per la loro bellezza. Alla presenza dell'avv. Antonio Blasioli, sono stati premiati i vincitori e ringraziato tutti i partecipanti al concorso compresi gli intervenuti. Noi de La Genziana non possiamo che dire grazie a tutti e al prossimo concorso 2017. GUARDA LE IMMAGINI
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La piccola dama di - Giovanni Sarrocco |
Gli ospiti sono sempre ben accetti da un gruppo che gestisce un sito di notizie fotografiche. Diciamo grazie a Giovanni già altre volte nostro collaboratore e lo ringraziamo anche per la bella presentazione che ha fatto alla sua splendida bambuina. Auguri anche alla piccola Dama.
PICCOLA STORIA DI UNA PICCOLA DAMA Salve a tutti. Propongo un mini reportage di pochi scatti sulla Cordesca che idealmente prosegue la serie di foto sulle attività del Sestiere Bonomini (ma in generale di tutti i borghi) prima della Giostra di Sulmona. Anche in questo caso ho provato a focalizzarmi più sul “dietro le quinte” che sulla parte spettacolare dell’evento e in questo senso ho scelto un punto di vista privilegiato (ma non facile) prendendo come soggetto della storia mia figlia, di sei anni, che per la prima volta sfilava nel corteo storico. Spero quindi che questi pochi scatti rendano un po’ l’atmosfera di una giornata tipica di una damina che va a sfilare per la prima volta. Qualche doverosa notizia sulla manifestazione: La Cordesca è la giostra dei bambini delle elementari e medie e si svolge agli inizi di giugno. I ragazzi si sfidano come gli adulti cercando di infilare un anello con la lancia, con la differenza però che i contendenti corrono a piedi anziché stare a cavallo. Il termine Cordesca deriva dalla parola dialettale “Curdisce” che indica il frutto che matura per ultimo. GUARDA LE IMMAGINI |
La foto del mese di giugno-Punta Aderci di - Errico Fioretti |
Tagli obbligati molto ristretti, per descrivere con poche immagini Punta Aderci Riserva Naturale Regionale in provincia di Chieti. Parco incontaminato e verde, costa pulita e schiuma trasparente, flora verdeggiante e trabocchi che raccontanola storia dei vecchi pescatori. Con queste poche immagini Errico Fioretti ha espresso il suo pensiero guardando la spiaggia di Punta Penna, area naturale protetta dell'Abruzzo istituita già dal 1998. Luogo da visitare da dove la visuale spazia a 360° giungendo fino al Parco Nazionale della Maiella e in condizioni di buona visibilità fino al Parco Nazionale del Gran Sasso. Grazie Errico. GUARDA LE IMMAGINI. |
I Banderesi di Bucchianico di - Alessandra Leone - Rossella Poggiali - Mirella Guarnieri |
Da una vissuta ed amata giornata fra i Banderesi, di Rossella Poggiali - Alessandra Leone e Mirella Guarnieri. Descritta, raccontata, immaginata, attesa … ma la Festa dei Banderesi è molto di più delle narrazioni. E’ un tripudio di gioia e di entusiasmo, di collaborazione fra paese e contrade, di tradizioni e rituali vissuti e tramandati in una cornice di colori forti e vivi, in una creatività sconfinata. E’ la ricerca della protezione del Santo (Urbano) espressa attraverso i cesti infiorati, il pane, i carri, il vitello infiocchettato di rosso, le benedizioni e l’offerta dei ceri …. Le donne, orgogliose nei loro abiti stretti nei bustini, bellissime, con i loro cesti variopinti sul capo… ed i Banderesi, pronti a sfilare seri ed impettiti ma nel contempo goliardici nell’invocare il loro Santo Patrono, a girare molte volte per i vicoli e nelle piazzette semi nascoste del borgo. L’aspetto che, personalmente, mi ha più colpito, è l’attenzione e la cura che i padri, in special modo, hanno verso i propri figli in una sorta di Amore duplicato nella tradizione e per la tradizione dei Banderesi; un orgoglio antico che si perpetua su di loro. I Banderesini, vestiti di tutto punto, con i pennacchi coloratissimi, in fila o trasportati, stanchi, curiosi, partecipi, affettuosi, solidali, avvinghiati ai genitori, appassionati in un tutt’uno con la Festa e, poco importa se, addormentati, sfilano stremati nei passeggini o tra i fiori … e così, come nella leggenda che narra della strenua difesa (e vittoria) di Bucchianico dall’assalto di Chieti, oggi i Banderesi continuano, nella festa, la personale difesa di una tradizione che va oltre il tempo e l’assalto delle tecnologie, nel rimanere legati ad un passato imprescindibile, fatto di passione e senso civico. Alla prossima avventura, con gli amici de La Genziana. Alessandra. Bucchianico, maggio 2016. Alessandra Leone. GUARDA LE IMMAGINI
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Collettiva soci Gruppo Fotografico La Genziana 2016 "Sinonimi e/o Contrasti" |
Nella giornata di sabato 11 Giugno 2016 alle ore 18.00, presso la Libreria Fentrinelli Via Trento Pescara, sarà inaugurata la collettiva fotografica dei soci de La Genziana. Il tema molto impegnativo ha fatto si che i soci si adoperassero ad immaginare scenari, figure, oggetti e quant'altro attinenti al tema. Immagini ricercate in ogni angolo delle città, luoghi impensati, e scene costruite saranno visibili in 44 immagini esposte a partire da sabato 11 fino alla fine di giugno. Il nostro intendo è quello di vedere un folto pubblco come per le edizioni precedenti anche per discutere di fotografia come arte, cultura, tradizioni, e reportage. Vi aspettiamo per condividere con voi questo momento e se qualcuno non potessere essere presente può gustarsi le immagini cliccando su GUARDA LA IMMAGINI. GUARDA LA LOCANDINA
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6° Concorso Fotografico Nazionale PREMIODECONTRA |
Siamo al sesto anno e il Concorso Fotografico Nazionale PREMIODECONTRA non tramonta ma riesce a farsi breccia tra la giungla dei concorsi anno dopo anno. Ormai con l'organizzatrice Teresa Mirabella, ci si può aspettare di tutto, oltre al concorso molte altre attività correlate all'evento. Tema di quest'anno "TI SCATTO UNA CANZONE". Il bando allegato sarà pubblicato nei siti www.lagenziana.net www.uif-net.com Il tema parla chiaro, rappresentate con le foto i contenuti, le sensazioni, le emozioni di una canzone che a voi sta più a cuore e inviate le immagini per vincere bellissimi premi. GUARDA LA LOCANDINA SCARICA IL BANDO, SCARICA LA SCHEDA.
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II° Concorso fotografico nazionale Città di Pescara - Foto Premiate - Segnalate - Ammesse |
In data 15 maggio 2015 alle ore 08.45 si è riunita la giuria per la conclusione del II° Concorso Fotografico della città di Pescara avente come tema "Feste e Tradizioni Popolari Abruzzesi". Il concorso come lo scorso anno ha manifestato interesse non solo da parte degli abruzzesi ma anche da fotoamatori di diverse altre città italiane probabilmente giunti in Abruzzo lo scorso anno come turisti per far visita alla nostra regione. Il gruppo fotografico La Genziana di Pescara è onorato di portare avanti questo evento e vista l'affluenza spera che venga ripetuto negli anni futuri, per far si che il nostro Abruzzo sia sempre più popolato di visitatori. Le foto come si può vedere scorrendole hanno rappresentato in toto il tema descrivendo tante manifestazioni che forse qualche abruzzese addirittura ignora. La premiazione dei vincitori avverrà il 4 giugno alle ore 18.00 presso il Museo Vittorio Colonna Pescara con annessa mostra fotografica che sarà visitabile dal 04/06/2016 al 14/06/2016. Ringraziando in primis la Presidenza del Comune di Pescara nella persona di Antonio Blasioli che ha voluto fortemente che questa manifestazione fosse realizzata e tutti i partecipanti al concorso, diamo appuntamento al prossimo anno con un altro interessante tema. Leggi il verbale della giuria GUARDA LA STATISTICA GUARDA LE IMMAGINI |
Tutti al parco per la "Giornata Europea dei Parchi" |
Immergiamoci tutti in una strepitosa festa con tanti giochi e divertimenti. Insieme a grandi e piccini coloreremo il cielo di colori per la "Giornata Europea dei Parchi" che si terrà presso il Parco Calipari Pescara tra via Rigopiano e via Caduti di Nassirya vicino il Palazzetto dello Sport di via Rigopiano nel pomeriggio di martedì 24 maggio 2016 ore 17.30. Divertimento assicurato per tutti con il lancio di polveri colorate. Il gruppo fotografico La Genziana con il patrocinio del Comune di Pescara produrrà immagini della manifestazione e le foto saranno a disposizione di tutti i partecipanti alla festa. Vi aspettiamo per un evento irripetibile. GUARDA LA LOCANDINA |
Domenica 22 maggio presso il PARCO DELLA SPERANZA , Via Lago di Capestrano Pescara , dalle ore 16.00 alle ore 20.00 ci sarà l'evento organizzato dall'Arcidiocesi Pescara Penne Caritas Diocesana “FACCIAMO FESTA…ALLORA RESTA” A questo evento sono state invitate tutte le associazioni che operano nel quartiere , tra le quali LA GENZIANA. Come ho avuto modo di dirvi in una mia mail precedente, questo evento si colloca nel PROGETTO NINIVE riguardante tutto il territorio del quartiere e mira ad una maggior socializzazione degli stessi residenti sia tra di loro che verso altre realtà esterne attraverso varie attività: ludiche, sportive, sociali ecc. Invito quindi chi fosse libero da altri impegni ad essere presenti, si invitano anche genitori e bambini. Il presidente. GUARDA LA LOCANDINA.
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Coloriamo i cieli di Mirabella T. Maurizio A. Scannella R. |
“Coloriamo i cieli” a Castiglione del Lago (PG). Da quando, per caso, abbiamo scoperto questa spettacolare manifestazione, quasi tutti gli anni torniamo a Castiglione del Lago per trascorrere un fine settimana tra colori e spettacoli, tutti da fotografare. Quest’anno ci hanno seguiti nell’impresa anche altri due soci de’ La Genziana, Alfonso ed Enza, oltre alla nostra cagnolona Sharon. Si tratta di un raduno internazionale per amanti degli aquiloni, che loro chiamano con diversi nomi tecnici, ignoti a noi profani. Lungi dall’essere un gioco per ragazzi, la costruzione degli aquiloni, impegna adulti di ogni età che, con fantasia, competenza e passione, realizzano e fanno volare oggetti dalle forme più strane e improbabili, capaci di solcare e colorare i cieli, con nostra grande meraviglia. Il luogo in cui si tiene la manifestazione è la pianura di un vecchio aeroporto militare usato durante le guerre mondiali, ora dismesso, dove le caserme e i lugubri velivoli atti a portare morte e distruzione hanno ceduto posto ad un parco divertimenti. Immersa nel verde dei pini secolari, questa grande area, propizia alle correnti del vento, è luogo ideale per gli organizzatori che, insieme al WWF e la Lipu, offrono al pubblico varie attrazioni.
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Tutte le foto premiate del 6° Sambuca online |
Si è concluso con grande successo il 6° Concorso Fotografico Nazionale Sambuca online. Di seguito riportiamo tutte le immagini che la giuria ha premiato e il verbale della stessa. GUARDA LE IMMAGINI LEGGI IL VERBALE |
La primavera nell'Oasi di Ninfa - Gruppo fotografico La Genziana |
VISITA DELL’OASI DI NINFA – GRUPPO FOTOGRAFICO LA GENZIANA – 10 APRILE 2016. La primavera è la stagione in cui si può ammirare la fresca bellezza della Natura che si risveglia. Quale luogo è più adatto per godere della vista e degli odori della primavera se non i Giardini di Ninfa? Così siamo partiti una domenica di aprile, di buon mattino, praticamente all’alba, per scoprire questo luogo incantevole dichiarato Monumento Naturale della Repubblica Italiana a Cisterna di Latina, al confine con Norma e Sermoneta. Ninfa, era un piccolo borgo medievale, il cui nome probabilmente deriva da un tempio di epoca romana, dedicato alle figure mitologiche delle Ninfe, preesistente su un isolotto del piccolo lago. Il borgo, dopo alterne vicende, è passato alla famiglia Caetani dal 1297 che costruì una torre, chiese e botteghe, ampliò il castello e rinforzò le mura. Nel 1381 Ninfa fu saccheggiata e distrutta dopo un duro assedio. Da allora non fu mai più ricostruita, la palude e la malaria allontanarono i pochi contadini che la abitavano lasciando solo dei ruderi che oggi fanno parte integrante della rigogliosa vegetazione. Dopo secoli di decadimento, Gelasio Caetani nel 1921 volle bonificare la zona e, man mano, iniziò a piantare le diverse specie botaniche che portava dai suoi viaggi all’estero. Iniziò così a dare vita ad un tipico giardino all'inglese, agevolato dal particolare microclima di Ninfa dove riescono a sopravvivere rigogliosamente varie specie di piante. I lavori di allestimento del giardino furono proseguiti della famiglia Caetani fino ad arrivare a Leila Caetani, ultima discendente senza eredi che chiude il casato durato oltre settecento anni. Nel 1976, un anno prima di morire, creò la Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta cui intestò il castello ed il giardino di 106 ettari. La Fondazione oggi gestisce il parco ed intorno al giardino è stata istituita un’oasi del WWF per la protezione della flora e della fauna del luogo.E’ bello visitare il giardino in ogni momento dell’anno perché assume un aspetto diverso a seconda della stagioni. La nostra gita è proseguita con la visita del paesino di Sermoneta, dove abbiamo gustato dei biscotti fragranti e gustosi prodotti da un forno artigianale, e della zona archeologica dell’Antica Norba, dall’alto della quale di può ammirare l’oasi di Ninfa nella sua interezza. GUARDA LE IMMAGINI |
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